Giornata internazionale per persone con disabilità all'Istituto francese di Atene con l'APAJH/Cahors Lot/ Occitania
Rotta sulla scuola inclusiva in Europa
In questo primo partito, parlano:
- dello scopo del progetto
- dei partner
Pubblicazione della buona pratica
per
1st Gymansium Kamatero
"Un concerto straordinario"
Una sfida per cambiare lo sguardo sul handicap
"Cap sur l’école inclusive en Europe"
con
attività artistiche divise per "festeggiare la primavera" tra i Gymnasium School No. 3 e C.S.E.I. "Elena Doamna" di Focsani
nell' ambito del progetto S.N.A.C. "Friendship and Knowledge"
Progetto coordinato per Prof. Cristina Bratila e Prof. Emilia Batog.
- Il punto sul modulo di formazione che consterà di 5 parti
"CAP SUR L'ECOLE INCLUSIVE"
VIA LA MUSICA
Il 16 marzo 2018, una sfilata di moda con studenti del corso opzionale
Il risveglio dei talenti o la sfida dell'inclusione
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"A distanza di 50 anni dall’istituzione della scuola materna statale, l’I.C. di Montechiarugolo inaugura la nuova scuola dell’infanzia
basata su un progetto pedagogico didattico innovativo per una Struttura Open Space.
Una struttura senza aule che vede i piccoli alunni protagonisti attivi del loro percorso di crescita e formazione.
Una scuola bella, tutta a colori, che si proietta gioiosamente sul territorio, ne può rappresentare l’anima e costituire un legittimo motivo di orgoglio per la comunità.
Una scuola che si inserisce a pieno titolo tra le scuole di questa regione ammirate in tutto il mondo."
Marianna Rusciano , Dirigente Istituto l’I.C. di Montechiarugolo IT
Philppe Tremblay è stato:
- maestro primario in Belgio, nell'insegnamento specializzato.
-Professore all'università Laval Quebec
È anche:
autore di numerose ricerche sull'inclusione scolastica.
-
Dal 16 aprile al 19 aprile 2018,
una squadra condotta dall'APAJH/Lot si renderà
all'Istituto Comprensivo di Montechiarugolo
per lavorare su uno degli aspetti del
modulo di formazione:
le Pedagogie
Consultate il sito dell'Istituto Comprensivo "Cecrope Barilli" Montechiarugolo per scoprire
e anche
la stampa ne parla
La squadra francese ha avuto ha il piacere di scoprire:
- la nuova scuola materna
un progetto pedagogico che innova
con un struttura
OPEN SPACE
- la scuola elementare con
la "SCUOLA SENZA ZAINO"
A consultare :
Reportage di Isabelle Fredon, insegnante Scuola Jean Calvet Cahors, responsabile del progetto Erasmus+ CAP SUR L'ECOLE INCLUSIVE EN EUROPE
Era accompagnata per Lucie Maerten, insegnante Scuola Jean Calvet Cahors, Olivier Paolini, vizio -présidente OCCE Occitania e Monique Malique APAJH/Cahors Lot
“La Città Incantata” est l' école maternelle de l'IC de Montechiarugolo qui accueille 80 enfants dont plusieurs sont en situation de handicap ou avec des troubles des apprentissages.
L’encadrement est le suivant: Enseignants titulaires, enseignants de soutien, éducateurs, collaborateurs scolaires (Atsem) payés par l’état.
Ce beau monde évolue dans une école organisée en "Open Space". Il n'y a pas de classes clairement définie. Les enfants sont guidées et participent aux activités dans différents espaces de l'école.
Tous les sens et toutes les intelligences sont stimulées. Qui ne rêverait pas de marcher au dessus d’un immense aquarium en observant des poissons multicolores?
L’école maternelle est le début d’un parcours scolaire qui valorise la diversité. C’est à l’école maternelle que les enfants avec ou sans handicap se côtoient et apprennent à vivre ensemble. Chacun dans sa singularité.
Le handicap est généré par un environnement non adapté. Les italiens l’ont bien compris. C’est donc en aménageant les espaces et en respectant les enfants dans ce qu’ils sont que chacun d’eux peut s’épanouir.
Reportage d'Olivier Paolini ,enseignant spécialisé et Vice - président de l'OCCE Occitanie, membre de la délégation conduite par l'APAJH/Lot
L’intérêt de cette école maternelle est qu’elle a été dessinée et conçue à partir des concepts de la pédagogie italienne.
L’architecte Mao Fusina a travaillé avec la pédagogue Elizabetta Musi qui accompagne encore mensuellement les enseignants dans leurs pratiques.
On notera que les élèves italiens n’écrivent pas du tout à l’école maternelle. Ils débutent l’apprentissage de l’écrit à 6 ans (CP) et beaucoup écrivent en lettres capitales même en CM2. L’écriture cursive est une option laissée à l’initiative de l’élève. Chacun son rythme. Par contre, ils apprennent à mettre la table ainsi que tous les aspects de la vie quotidienne.
“I bambini sentono che la comunità si prende cura di loto e, crescendo, restituiscono le attenzioni”.
“Les enfants sentent que la communauté prend soin d’eux et, en grandissant, redonne l'attention”.
(Howard Gardner)
Reportage d'Olivier Paolini ,enseignant specialisé et Vice - président de l'OCCE Occitanie, membre de la délégation conduite par l'APAJH/Lot
L’inclusion degli alunni in situazione di handicap in Italia, rapporto IGAENR 2017-118, febbraio 2018
Auteurs : Martine Caraglio et Christine Gavini, inspectrices générales de l’administration de l’éducation nationale et de la recherche
L'APAJH/Cahors/ Lot /Occitania
riceve nell ambito del progetto
una delegazione greca
DIEK Metamorfossis -Atene
per una visita di osservazione nei 2 servizi dell' associazione
La musica, una sfida con il metodo Makris
una buona pratica
al servizio dell'inclusione
all'apertura del 5 ° Congresso Internazionale
"Diversity & Belonging"
Promozione del progetto Erasmus +
"CAP SUR L'ECOLE INCLUSIVE EN EUROPE"
Focus sur un pproccio innovativo alla cooperazione europea
"Cap sur l'Ecole Inclusive en Europe"
CAP SUR L'ECOLE INCLUSIVE EN EUROPE
Luís Miquel Neves presidente del Congresso Brain Connection Europa
e
Emanuela Farias,Direttore generale dell'istruzione del Portogallo
(ADJEST)
A.P.A.J.H sarà dicembre 3, 2018
all' Istituto Francese di Atene
Auditorium Theo Angelopoulous
per una serie di conferenze
"Scuola Incluziva par la società una sfida per la società moderne ”
Per una sensibilizzazione sulla disabilità organizata dalla città di CAHORS
Lot
OCCITANIA
14 laboratori didattici con la partecipazione dell'istituto Camille Miret, l'Unafam , l'art thérapie, l'APAEI , l'Apajh (Association pour adultes et jeunes handicapés).
