Rotta sulla scuola inclusiva in Europa

La Francia è rappresentata da 3 istituti,

  • l'Associazione per Adulti e Giovani disabili (APAJH) di Cahors (Regione Occitania) coordinatrice del progetto,
  • la scuola Jean Calvet sempre di Cahors,
  • e l’Istituto di Formazione, Ricerca, Animazione, Sanitaria e Sociale (IFRASS) di Tolosa (Regione Occitania)

L’APAJH/46

 l’APAJH 46  interviene in parecchi ambiti riguardo al progetto, soprattutto negli atti di formazione col suo direttore e la sua squadra di professionisti presso l'ispezione accademica del Lot nel quadro della formazione degli insegnanti e degli educatori( ASEH ) che accompagnano i ragazzi disabili nelle classi, e anche presso lo I.U.T di Figeac, antenna dell'IFRASS di Tolosa che è un partner attivo nel progetto.

L’APAJH guida delle azioni sul territorio sensibilizzando, informando con lo scopo di cambiare lo sguardo sulla disabilità con dei membri attivi dell'associazione e delle squadre di professionisti.

L’Associazione interviene soprattutto nel Mese dei diritti del bambino cominciata dal Consiglio provinciale del Lot diretta da Thérèse Péguin  (membro dell'A.P.A.J.H e ex insegnante specializzata), o ancora la Giornata internazionale dell' Handicap in Dicembre iniziata dal sindaco di Cahors.

 

 

 

Il gruppo scolastico Jean Calvet

Questo istituto comprende 7 classi

 

Per gli alunni BES si appoggia su due dispositivi specializzati :

  • una ULIS (Unità per l'inclusione scolastica)
  • una CLINT (Classe Integrata)

Negli ambiti inerenti al progetto  è particolarmente qualificata per :

  • testimoniare la propria esperienza di inclusione nelle classi  con ragazzi BES
  • offrire il proprio saper fare nel valutare le possibilità di progressione dei ragazzi disabili e misurare gli effetti della loro educazione
  • proporre un'organizzazione provata  dando spazio alla sinergia dei partecipanti
  • mostrare che l'apprendimento del vivere insieme deve essere alla base dell'inclusione
  • avere un ruolo importante nelle traduzioni in lingua inglese

 

 

l’IFRASS di Tolosa

L'articolazione dei mestieri della salute e del sociale è al centro della politica di formazione dell'Istituto. E'caratterizzata dall'attuazione di tempi di attività di formazione trasversali all'insieme dei poli pedagogici. Delle sequenze di formazione trasversale ai mestieri sono attuate soprattutto per quanto riguarda l'infanzia.

 

Così l’IFRASS apporta a questo progetto:

  • un'esperienza tecnica e concettuale nella problematica dell'inclusione scolastica e sociale dei bambini disabili,
  • dei legami col mondo dell'editoria che favoriscono la pubblicazione di produzioni e la loro diffusione,
  • la possibilità di continuità dei risultati della partnership del partenariato,
  • una squadra di pedagogisti, coordinati da Philippe GABERAN, e composta da Agnès DJEDDI-DESABRES, responsabile del sito di Figeac, e da Jean-Loup LENOIR, dottore in psicologia,e Umberto CUGOLA, dottore in antropologia, responsabili pedagogici all’IFRASS.
  • la squadra contribuirà all'analisi dei fatti osservati e condivisi con l'obiettivo di pensare e di trovare le strategie adatte ad un insegnamento specifico, di cercare di adattarle attraverso delle schede tecniche e pratiche allo stesso tempo semplici e leggibili, e, infine,  di valutare la capacità di trasferire delle strategie sviluppate ad altri contesti.
  • la propria capacità di concepire delle schede tecniche, destinate all'uso di professionisti, insegnanti, genitori e di chiunque sia impegnato nell'educazione inclusiva.

Tutto questo permetterà, attraverso una lettura semplice e visiva, un recupero delle difficoltà e dei potenziali sviluppati da un pubblico campione (identificato per ogni scheda non secondo una classificazione dell'handicap ma degli apprendimenti da raggiungere) e delle proposte di esercizi pratici.