UN BISOGNO
DA
SCOPRIRE
Il progetto dal titolo Cap sulla scuola inclusiva in Europa, è nato dalla visione ampiamente condivisa che la formazione degli insegnanti sia stata troppo spesso inadatta alle esigenze degli studenti con Bisogni Educativi Speciali (BES), mentre i mezzi impiegati per affrontare la sfida dell’inclusione, sebbene importanti, fossero inefficienti a causa della mancanza di sinergia tra gli attori educativi e medico-sociali.
DEI SAPER FARE
DA
SVILUPPARE
Ma ovunque in Europa o altrove, diverse iniziative o esperienze hanno dimostrato che i risultati soddisfacenti possono essere ottenuti con l'uso di pedagogie differenziate, con l’utilizzo della trasversalità degli insegnamenti e la stretta collaborazione dei professionisti dedicati alla disabilità. E’ dunque sembrato ovvio che l'identificazione e la valorizzazione di queste buone pratiche potesse costituire una base per migliorare il percorso di formazione degli insegnanti.
UN PROGETTO + ERASMUS PER SFRUTTARE IL SAPER-FARE E
CREARE STRUMENTI EDUCATIVI
A tal fine, 10 partner di 7 paesi europei, sono stati riuniti secondo criteri di motivazione, di complementarietà e diversità, per costruire un modulo di formazione degli insegnanti che accolgono i BES nelle loro classi. Questa partnership riunisce associazioni che operano nel campo della disabilità, degli organismi di formazione degli insegnanti, delle scuole di primo e secondo grado. Tutte queste strutture sono coinvolte a vari livelli nel campo dell'istruzione inclusiva.
La metodologia è divisa in 3 fasi:
Queste prime due fasi si concluderanno con quattro produzioni:
Il tutto sarà pubblicato nelle 6 lingue del partenariato e in inglese